Riflettiamo Insieme

nella vigna ...

I misteri del Santo Rosario (di Patrizia)

MISTERI DELLA GIOIA

1) Cosa dire dell'incarnazione? Mamma cara, se non fossi stata così pura, così semplice, così libera, non avresti potuto dire il Tuo sì che ha permesso questo grande Mistero!

2) Sei corsa da Elisabetta, per portare GESU'; nella Tua esultanza sei stata la prima missionaria. Rendici veri testimoni!

3) Sei stata la prima a vedere il volto di DIO! Un Bambino!

4) Dopo tanta gioia, Simeone ti dice: "Anche Te una spada trapasserà l'anima". Hai meditato queste cose trattenendole nel Tuo cuore, finchè sotto la Croce le avrai pienamente comprese e vissute.

5) Che dire di quando GESU' rimase nel tempio tre giorni. Anche in questo caso hai trattenuto nel cuore l'esperienza di questo Misterioso Figlio. Questa esperienza Ti avrà dato la certezza della Resurrezione, sempre dopo tre giorni!


MISTERI DELLA LUCE

1) " Mio Signore e mio Dio". Tu Verbo Incarnato per mezzo del quale tutto è stato fatto e senza del quale niente esiste, Tu ti sei lasciato battezzare! Lo sconcerto di Giovanni Battista è anche il mio. Signore rendimi umile!

2) A volte Signore, sembri quasi duro con Tua Madre, ma non Le neghi niente. Lei lo sa perchè non si ripete, ma dice ai servi: "Fate quello che vi dirà". Anche a noi dici così, Mamma; la nostra fiducia deve essere assoluta. Allora vedremo l'acqua diventare vino!

3) "Venga il Tuo Regno, venga il Tuo Regno, venga il Tuo Regno. Tu sei la Via, la Verità, la Vita. Il Tuo Regno è l'Amore.
Vieni Signore!

4) La Tua pedagogia è veramente Divina! Prima di mostrarti crocifisso Ti sei voluto mostrare Trasfigurato. Hai voluto che i Tuoi non perdessero la speranza vedendoti soffrire tanto; ma quasi tutti si sono dimenticati di questa splendente anticipazione e sono fuggiti. Signore fà che ricordiamo nella prova la Tua Luce!

5) Tu solo Signore potevi pensare questa realtà: essere presente in Corpo, Sangue, Anima e Divinità in un pezzo di Pane!  Non Ti è bastato morire per noi, Ti fai addirittura mangiare! Capisco lo sbigottimento di quelli che Ti hanno sentito proclamare questa realtà per la prima volta. Come credere che potessi arrivare a tanto? Questo è lo scandalo cristiano, anzi cattolico. Signore non permettere che faccia mai la Comunione e l'Adorazione con scontatezza, Ti prego!

MISTERI DEL DOLORE

1) "Non abbiamo ancora resistito fino al sangue nella lotta contro il peccato" dice bene San Paolo, credo pensando al Tuo sudare sangue nell'Orto degli Ulivi. In quel luogo è avvenuta una lotta tremenda, terribile, tra DIO fatto Uomo e il suo nemico eterno che è stato sconfitto per sempre! Tu hai portato il peso di tutti i peccati di tutti gli uomini. Signore rendici grati per il Tuo "Troppo grande Amore". Ora non lottiamo più soli, ma Tu sei sempre con noi, grazie.

2) Ti sei lasciato flagellare come un malfattore! Tu il Signore della storia, avresti potuto con un solo pensiero distruggere chi Ti faceva tanto soffrire; ma hai voluto mostrarci che la dignità umana non sta nella forza fisica o nel potere, ma nell'Amore!

3)Siamo sudditi di un Re con la corona di spine, quando lo capiremo? La Chiesa, infatti, da vera maestra, nella festa di Cristo RE ci propone il Vangelo della Crocifissione non quello dell'entrata trionfale in Gerusalemme! La corona di gloria siconquista soltanto portando prima quella di spine!

4) Nel Tuo percorso con la Croce, Signore, hai incontrato persone che Ti deridevano, insultavano, maltrattavano; ma hai anche incontrato persone che piangevano, che ti com-pativano, che Ti hanno aiutato a portare la Croce. E' così anche per noi Signore; rendici attenti alle sofferenze dei fratelli. Madre Addolorata aiutaci a non rifiutare la croce!

5) "Tutto è compiuto", la Redenzione è avvenuta. Il Tuo Sangue preziosissimo misto all'acqua, ha lavato tutti i nostri peccati, li ha distrutti. Il primo a beneficiare della Tua salvezza è il buon ladrone! Ma Tu hai chiesto al Padre di perdonare tutti, perchè non sapevano quello che facevano! Quale abisso separa il "Tuo Troppo Grande Amore" dal nostro amore umano, ma a Te basta il nostro grido, l'abbandono tra le Tue braccia, per colmare questo abisso! Come ringraziarTi?

MISTERI DELLA GLORIA

1) Gesù risorge come aveva promesso, perchè, come dice San Paolo, se non fosse Risorto, vana sarebbe stata la nostra fede. La Tua Resurrezione, Signore, capovolge completamente i criteri della visione materialistica della vita. Infatti la morte non è la fine, ma l'inizio, il passaggio per arrivare alla pienezza della vita. Tu mio Signore e mio Dio, hai percorso tutta la strada che anche noi dobbiamo percorrere; noi, come ha detto il buon ladrone, giustamente; Tu per puro Amore.
Grazie Signore per il "Tuo Troppo Grande Amore".

2)Dopo aver attraversato e vissuto tutto il dolore possibile ed essere Risorto, finalmente sei ritornato al Padre. Questo Mistero non è triste, ma consolante per noi, perchè ci indica la meta definitiva! Inoltre non ci hai lasciati soli, ma sei rimasto sempre con noi nell'Eucaristia: Presenza Reale di Corpo, Sangue, Anima e Divinità di Cristo!

3) Non solo ci hai lasciato l'Eucaristia, m ci hai mandato lo Spirito Santo perchè potessimo ( un poco) amare come Tu ami, testimoniare il Tuo Amore, conoscere la "Verità tutta intera".

4) La Tua persona nella Sua interezza non ha mai conosciuto il peccato, Vergine purissima ed Immacolata, quindi nella Tua  interezza dovevi ritornare al Padre, seguendo Tuo Figlio. Non comprendo tutti i dubbi che alcuni si pongono, anzi ci dà tanta speranza, Mamma, saperti già in Cielo, anche col corpo, ad intercedere per noi.

5) Giunta in Cielo, è stato grande il tripudio di gioia di tutti i santi. Sei stata incoronata Regina, ma rimani sempre una mamma: la più Grande, Tenera, Premurosa di tutte le mamme, che intercede sempre, instancabilmente per i suoi figli.

0 commenti:

Posta un commento

Sezione dedicata alla nostra amica Patrizia:

Il Dolore solo se è accettato e offerto diviene gioia, altrimenti può diventare disperazione. Il maligno tenta sempre di farci imboccare questa strada, che porta alla distruzione di sè e degli altri.
La domanda, il grido ci salva, perchè, come un bambino quando invoca la mamma è aiutato da lei, a maggior ragione o tanto più la nostra Mamma Celeste viene in nostro soccorso, portandoci lo Spirito Consolatore che ci fa ritornare la speranza.

Questo dolore non è capito dagli uomini, difficilmente ci possono aiutare, di solito LO aumentano!

Solo TU Signore ci comprendi totalmente, perchè siamo opera Tua. Fa' o Signore che possiamo amare anche chi non comprendiamo o non ci comprende, grazie. (Patrizia)

Gesù Cristo

Gesù Cristo
«Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo».

Riflettiamo

Impariamo a soffermarci sulle parole e meditiamone il loro significato

L'importanza della preghiera

Chi prega, certamente si salva; chi non prega certamente si danna. Tutti i beati, eccettuati i bambini, si sono salvati col pregare. Tutti i dannati si sono perduti per non pregare; se pregavano non si sarebbero perduti. E questa è, e sarà la loro maggiore disperazione nell’inferno, l’aversi potuto salvare con tanta facilità, quant’era il domandare a Dio le di lui grazie, ed ora non essere i miseri più a tempo di domandarle

(Sant'Alfonso Maria De' Liguori)

Accrescere la cultura

«Io voglio vivere per Gesù e per la Chiesa. La scienza che serve a farmi vivere sempre più per il Signore e per la Chiesa è la cultura della mia vita e tutta la mia vita di cultura». Ogni giorno, ogni ora, ogni istante io sento il bisogno di accrescere le mie conoscenze. E la Chiesa è una fonte inesauribile di vita e di cultura per me!».

(San Pio da Pietrelcina)

Il dono della Sapienza

Nella Sapienza c’è uno spirito intelligente, santo, unico, molteplice, sottile, mobile, penetrante, senza macchia, terso, inoffensivo, amante del bene, acuto, libero, benefico, amico dell’uomo, stabile, sicuro, senz’affanni. 
Onnipotente, onniveggente e che pervade tutti gli spiriti intelligenti, puri, sottilissimi. 
È un’emanazione della potenza di Dio, un effluvio genuino della gloria dell’Onnipotente, per questo nulla di contaminato in essa s’infiltra. 
È un riflesso della Luce perenne, uno specchio senza macchia dell’attività di Dio e un’immagine della sua bontà.

Le preghiere dei Santi:

Le preghiere dei Santi:
Noi ci affidiamo a te. Non abbandonarci alla tristezza perché tu, Signore, sei con noi sempre. Tu non ci lascerai un istante. Se non avessi steso la mano, quante volte la nostra fede avrebbe vacillato! Tu, Signore, sei sempre intento ad accogliere le nostre confidenze. Aiutaci a non abbatterci nelle sofferenze fisiche e morali. Non permettere di affliggerci fino a perdere la pace interiore. Fa’ che camminiamo con buona fede, senza inquietudini e sconforti. Noi ci affidiamo a te: prendici la mano e guidaci pur per incogniti sentieri. Insegnaci ad affrontare la prova a mente serena, per amore tuo che la permetti. Donaci di acquistare tesori per la santa eternità. (San Pio da Pietrelcina)

Dio, nostro Padre, tu hai tanto amato gli uomini da mandare a noi il tuo unico Figlio Gesù, nato dalla Vergine Maria, per salvarci e ricondurci a te. Ti preghiamo, Padre buono, dona la tua benedizione anche a noi, ai nostri genitori, alle nostre famiglie e ai nostri amici. Apri il nostro cuore, affinché sappiamo ricevere Gesù nella gioia, fare sempre ciò che egli ci chiede e vederlo in tutti quelli che hanno bisogno del nostro amore. Te lo chiediamo nel nome di Gesù, tuo amato Figlio, che viene per dare al mondo la pace. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.(Venerabile Giovanni Paolo II)

Padre santo e giusto, Signore Re del cielo e della terra, ti rendiamo grazie per il fatto stesso che tu esisti, ed anche perché con un gesto della tua volontà, per l'unico tuo Figlio e nello Spirito Santo, hai creato tutte le cose visibili ed invisibili e noi, fatti a tua immagine e somiglianza, avevi destinato a vivere felici in un paradiso dal quale unicamente per colpa nostra siano stati allontanati. (San Francesco di Assisi)

Tu sei grande, Signore, e ben degno di lode; grande è la tua virtù, e la tua sapienza incalcolabile. E l’uomo vuole lodarti, una particella del tuo creato, che si porta attorno il suo destino mortale, che si porta attorno la prova del suo peccato e la prova che tu resisti ai superbi. Eppure l’uomo, una particella del tuo creato, vuole lodarti. Sei tu che lo stimoli a dilettarsi delle tue lodi, perché ci hai fatti per te, e il nostro cuore non ha pace finché non riposa in te. (Sant'Agostino))

“O Dio di grande Misericordia, bontà infinita, ecco che oggi tutta l’umanità grida dall’abisso della sua miseria alla Tua Misericordia, alla Tua compassione, o Dio, e grida con la voce potente della propria miseria. O Dio benigno, non respingere la preghiera degli esuli di questa terra. O Signore, bontà inconcepibile, che conosci perfettamente la nostra miseria e sai che non siamo in grado di innalzarci fino a Te con le nostre forze, Ti supplichiamo, previenici con la Tua grazia e moltiplica incessantemente su di noi la Tua Misericordia, in modo che possiamo adempiere fedelmente la Tua santa volontà durante tutta la vita e nell’ora della morte. L’onnipotenza della Tua Misericordia ci difenda dagli assalti dei nemici della nostra salvezza, in modo che possiamo attendere con fiducia, come figli Tuoi, la Tua ultima venuta...” (Santa Faustina Kowalska))

Affinché coloro che mi guardano non vedano la mia persona, ma Te in me. Rimani con me. Così risplenderò del Tuo splendore e potrò essere luce per gli altri. La mia luce verrà da Te solo, Gesù, non sarà mio nemmeno un piccolo raggio. Sei Tu che illuminerai gli altri attraverso di me. Ispirami la lode che Ti è più gradita, illuminando gli altri attorno a me. Che io Ti annunci non con le parole ma con l'esempio, con la testimonianza dei miei atti, con lo scatto visibile dell'amore che il mio cuore riceve da Te. Amen. (Madre Teresa di Calcutta))

Signore Gesù, tu hai dato la vita per me: io voglio donare la mia a te. Signore Gesù, tu hai detto: «Amore più grande non c'è che dare la vita per gli amici». Il mio supremo amore sei tu. È sera. Il giorno ormai declina. Resta con me Signore. Voglio seguirti portando la mia croce. Signore, vieni in mio aiuto e guidami nel cammino. La tua voce, Signore, ha un'eco profonda nel mio cuore. Gesù, mio Signore e mio Dio, voglio diventare in tutto simile a te, voglio soffrire e morire con te, per raggiungere con te la gioia della risurrezione. Tu, quel gran Dio che l'universo adora, vivi in me giorno e notte. E sempre la tua voce mi implora e mi ripete: «Ho sete, ho sete di amore»! Anch'io voglio ripetere la tua divina preghiera: ho sete d'amore. Io ho sete d'amore! Sazia la mia speranza, accresci in me, o Signore, il tuo ardore divino. Ho sete d'amore! Quale sofferenza, mio Dio, e come grande! Come vorrei volare da te! Il tuo amore, o Gesù, è il mio solo martirio; perché più brucia d'amore, più desidera amarti l'anima mia. Gesù, fa' che io muoia d'amore per te! (Santa Teresa di Gesù Bambino)