"Chi corregge il beffardo se ne attira il disprezzo, chi rimprovera
l'empio se ne attira l'insulto. (Pr 9, 7)"
Questa frase è apparsa nel Pensierino Sapienziale Biblico presente nella nostra Home Page. Queste frasi, ricche di saggezza e sapienza sono una delle prove tangibili che confermano come nell'Antico Testamento, Dio illumina l'uomo e parla attraverso di loro. Personalmente mi è capitato di rimproverare i bestemmiatori e quasi
sempre mi sono beccato degli insulti accompagnati dalla bestemmia come per far dispetto al rimprovero.
L'empio dà per scontata l'inesistenza di Dio, non prova invece a chiedersi se Egli veramente esiste e come e dove si manifesta. Perché l'uomo empio agisce così? Perché non accoglie la Luce e se non accoglie la Luce, non può vedere. Ma se l'uomo provasse ad accogliere Cristo che è la Luce, allora sì, l'uomo comincerebbe a
vedere e a rendersi conto come la Parola di Dio, quello che dice la Chiesa e quelli che dicono i cristiani, è vero. Purtroppo è proprio questo il problema: Quello di non accogliere Cristo, la Luce del mondo. Alcuni
uomini non solo non credono, ma insultano anche il Signore loro Dio. Questo comportamento mostra come l'ateismo sia frutto del demonio, ecco perché l'uomo non si accontenta di non credere, ma desidera
infliggere altri colpi verso il Signore suo Dio a cui si è ribellato. Il rifiuto alla fede, l'imbarazzo, la vergogna che l'uomo prova verso Gesù Cristo, è soltanto opera del demonio, perché non si spiega come è possibile che un uomo abbia vergogna di Gesù, quando invece non ha vergogna dei peccati più obbrobriosi presenti sulla faccia della Terra. Preghiamo quest'oggi la Beata Vergine di Pompei di cui oggi ricorre la celebrazione, Maria Santissima e Regina del Santo Rosario, dispensatrice di tutte le grazie, che immerga nei cuori inariditi la Luce del Suo Divin Figliuolo e nostro Signore Gesù Cristo.
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