Continuiamo il nostro cammino verso la giornata di Ognissanti, meditando, lungo tutto il corso della settimana, le preghiere dei nostri cari e amati Santi. Oggi leggiamo la preghiera di Santa Teresa di Lisieux:
Mio Dio, Trinità beata,
Padre, Figlio e Spirito Santo,
io desidero amarti e farti amare.
Desidero, mio Dio, lavorare incessantemente per la glorificazione della santa Chiesa, salvando le anime che sono sulla terra
e liberando quelle che sono nel purgatorio. Signore, io desidero
compiere perfettamente la tua volontà e arrivare al grado di gloria
che per me hai preparato nel tuo regno. Desidero essere santa,
ma sento la mia impotenza. Ti domando, o mio Dio,
di essere tu stesso la mia santità. Tu mi hai amata, o Padre,
fino a darmi il tuo unico Figlio perché fosse il mio Salvatore.
I tesori infiniti dei suoi meriti, dunque, appartengono a me. lo te li offro con gioia. Ti supplico di non guardare a me
se non attraverso il volto di Gesù
e del suo cuore bruciante di amore.
Egli, nei giorni della sua vita mortale ci ha detto: «Tutto ciò che chiederete al Padre in nome mio, ve lo darà». Sono certa che esaudirai i miei desideri. Lo so, mio Dio,
più vuoi dare, più fai desiderare: sento nel mio cuore desideri immensi e ti chiedo con tanta fiducia di venire a prendere possesso della mia anima. - Ti ringrazio, mio Dio,
di tutte le grazie che mi hai concesso, soprattutto di avermi fatto 'passare’ attraverso il crogiolo della sofferenza. Dopo l'esilio della terra,
spero di venire a goderti nella patria.
Ma non voglio ammassare meriti per il cielo. Voglio lavorare solo per tuo amore,
con l'unico scopo di salvare le anime che ti ameranno in eterno
Alla sera di questa vita, mio Dio, comparirò davanti a te a mani vuote. Non ti chiedo, Signore,
di contare le mie opere. Tutte le nostre giustizie hanno macchie ai tuoi occhi.
Voglio rivestirmi della tua giustizia e ricevere dal tuo amore
il possesso eterno di te stesso.
Non voglio altro trono e altra corona che te, Signore!
Ai tuoi occhi il tempo è nulla.
Un giorno solo è come mille anni. Perciò tu puoi prepararmi in un istante a comparire davanti a te.
Per vivere in un atto perfetto di amore, mi offro vittima di olocausto
al tuo amore misericordioso.
Ti supplico di consumarmi senza posa lasciando traboccare nella mia anima i flutti di infinita tenerezza
che sono racchiusi in te. E così possa divenire martire del tuo amore, o mio Dio. Voglio, o mio Signore,
a ogni battito del cuore rinnovare questa offerta un numero infinito di volte, fino a che, svanite le ombre, possa ridirti il mio amore
in un «a faccia a faccia» eterno.
Camminando verso Ognissanti - Preghiera di Santa Teresa di Lisieux
Pubblicato da
Angel
at
domenica 31 ottobre 2010
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