Camminando con San Giuseppe - Lo sposalizio
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Riscoprire la fede
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giovedì 9 giugno 2011
Continua la riflessione di Enza su San Giuseppe, padre putativo di Gesù:
CAMMINANDO CON SAN GIUSEPPE
2a PARTE
LO SPOSALIZIO. (Mt 1,16. 22-25)
Giacobbe fu il padre di Giuseppe;
Giuseppe sposò Maria e Maria fu la Madre di Gesù, chiamato Cristo.
E così si realizzò quel che il Signore aveva detto per mezzo del profeta Isaia: Ecco la vergine sarà incinta, partorirà un figlio ed egli sarà chiamato Emmanuele. Questo nome significa: “Dio è con noi”. Quando Giuseppe si svegliò, fece come l’angelo di Dio gli aveva ordinato e prese Maria in casa sua. E senza che avessero avuto fin allora rapporti matrimoniali, Maria partorì il bambino e Giuseppe gli mise nome Gesù.
Di Giuseppe non ci è stata tramandata nessuna parola ma leggendo i Vangeli possiamo affermare che era certamente un uomo d’azione, i fatti ci parlano più di qualunque discorso, la sua vita è semplice e concreta. Vediamo come il Signore quando lo chiama lui risponde; Dio gli dice “Alzati!” ed egli si alza, e senza tentennamenti con un amore ormai purificato, sposa Maria e la prende nella sua casa, al tramonto, com’era l’usanza tra parenti e amici.
Anche noi, nei nostri tempi, meditando questi Vangeli, in Giuseppe possiamo capire che non occorre riempire la nostra vita di vuote parole, quel che importa è “fare e tacere”. Ciò che conta senza tante chiacchiere è realizzare il progetto di Dio, mettere in pratica la sua parola, ognuno di noi con i propri carismi che Dio tramite lo Spirito Santo ci ha donato. Solo così costruiamo sulla roccia e non sulla sabbia, e procediamo sulla via giusta senza andar fuori strada. E’ importante valorizzare l’attimo presente: come palma che fiorisce e non fa notizia, albero che sviluppa e non fa rumore. Così cresce la nostra vita!!
Giuseppe è il modello d’amore, si dona senza riserve, libero da ogni egoismo. Ama Dio e i suoi Padri “Ascolta, il Signore è uno solo; tu lo amerai con tutto il cuore, con tutta la mente, con tutte le forze”. Amore tenero e verginale per Maria, da lui scelta come sposa cui rimanere fedele per sempre. Amorevole verso la sua gente, è carpentiere e a lui spesso la gente ricorre. Se la via giusta è seguire il volere di Dio, si capisce allora che dobbiamo mettere al primo posto l’amore.
Da Giuseppe si impara ad amare il consacrato che si lega al Signore con cuore unito, rinunciando così, col voto di castità alla paternità naturale. Da lui impara ad amare anche il laico, ogni sposato, che nell’esperienza di coppia esprime la bellezza vissuta da Giuseppe con Maria. Gli sposi fedeli rappresentano la Chiesa che, Sposa di Cristo le rimane fedele per l’eternità.
Giuseppe è stato intimamente vicino a Maria, se entriamo nella loro vita e la guardiamo con gli occhi del cuore riusciamo ad immaginarci di quali cure e di quante attenzioni egli l’abbia circondata nel fidanzamento, nel matrimonio e nella vita familiare.
Allora possiamo capire che, scoperta la volontà di Dio nell’amore, la cosa migliore in questo “santo viaggio” è farsi accompagnare da Colei che il Signore ha scelto per noi. E’ da Giuseppe che possiamo imparare ad amarla e prenderla con noi per sempre, nella nostra vita, e come dono per il nostro amore Lei ci genera nel cuore suo Figlio: Gesù. Riconosciamo in Lei la Mediatrice di ogni dono divino. Riconosciamola come la mamma più affettuosa che esista, che segue con amore ogni suo figlio per quanto ingrato e peccatore.
Invochiamola con il titolo di “Immacolata” perché ci guidi nella via giusta verso la meta della santità, nella patria dove non esiste più il dolore ma solo l’amore.
PREGHIERA A SAN GIUSEPPE:
O san Giuseppe, tu che hai fatto della tua vita un “capolavoro d’amore”, che hai fatto spazio all’intervento di Dio nella storia, che hai preso per sempre con te Maria come tua sposa, aiutaci a fare della nostra vita un dono d’amore verso il Signore e di vera carità verso i fratelli. Sei modello degli sposati e consacrati, per questo ti affidiamo le nostre famiglie, le persone che ci sono care e la coerenza nel servizio a cui siamo chiamati
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